Addestramento del Labrador
Non è necessario avere un automa al tuo fianco, sono sufficienti alcune regole di base.
Le prime fasi consistono nell’insegnarli dove deve sporcare e dove non può farlo, con che cosa può giocare e con che cosa no, qual è il suo nome e a che richiamo deve rispondere, qual è la sua cuccia e dove non deve salire...
Fin da piccolo il Labrador imparerà a conoscere che cosa vuol dire “NO!”.
Un NO secco detto al momento giusto viene compreso rapidamente e serve molto di più di qualsiasi tipo di punizione.
Impara a comunicare con il cane semplicemente con il tono della voce e con qualche gesto ben visibile, senza dargli sberle, sculacciarlo o dargli “giornalate“ sul muso.
E' molto importante lodarlo quando ubbidisce o fa qualcosa di buono. Per rinforzare un comportamento Positivo è sufficiente farsi vedere entusiasti e premiarlo giocando con lui, anche un premio con un biscotto può essere utile se dato al momento giusto.
Obbedienza al richiamo:
È importante abituare il cucciolo a comandi unici.
Per esempio, il nome del cane seguito dalla parola “vieni” serve per richiamarlo. E quando arriva verso di te non catturarlo subito, ma lodalo diffusamente!
Quando il cucciolo avrà imparato il suo nome e risponderà abbastanza rapidamente, il richiamo dovrà essere rinforzato in situazioni sempre più difficili, impegnandolo in qualche attività che lo interessa particolarmente.
Una cosa molto importante è che non devi mai metterti in condizioni di “perdere“. Quindi evita di chiamarlo se pensi che non ubbidirà.
Per esempio, se si sta divertendo come un pazzo a giocare con altri cani, non richiamarlo e attendi il momento giusto.
Un cane adulto ben addestrato deve ubbidire anche in situazioni come queste ma non potrai pretendere che lo faccia un giovane cucciolone.
Non inseguire mai il cane, è sempre lui che deve venire da voi.
Il cucciolo interpreta il tuo inseguimento come un gioco. Il metodo migliore è quello di allontanarsi da lui e continuare a chiamarlo fino a che non si decide a venire. Al suo arrivo, lodalo ed accarezzalo in modo che per lui sia sempre una gioia tornare dal padrone.
Condotta al Guinzaglio:
Il cane deve imparare a camminare accanto al piede sinistro del padrone evitando sia di tirare che di rimanere indietro.
Utilizza un guinzaglio per le prime passeggiate. Le prime volte sarai tu a tirare e, in questa fase, non dare mai strattoni bruschi. E' necessario avere un po’ di pazienza e lasciare il tempo al cucciolo di abituarsi.
Sarebbe carino che fossero due persone a portarlo a spasso le prime volte:
una persona richiama il cane verso di sé, il padrone lo porta al guinzaglio. Il padrone dovrà attendere che il cane corra in avanti, e a quel punto dovrà usare il modo più morbido per tenerlo. Col passar del tempo, se il cucciolo resta vicino bisogna lodarlo.
Tutto questo perché il cane deve imparare a camminare accanto a te senza tirare.
Il "seduto" ed il "resta":
Per far sedere il cane a terra puoi utilizzare una crocchetta:
Si porta la crocchetta vicino al naso e la si sposta sopra la sua testa lungo la schiena del cane. Con questo movimento della mano spingerai il cane ad indietreggiare e quindi a sedersi. Una volta seduto, complimentati con lui! (esercizio da ripetere più volte).
Per il "resta", inizia a far sedere il cane per terra, impartisci il comando "resta" con voce ferma (il comando può essere rinforzato alzando una mano). Allontanati lentamente dal cane continuando a ripetere "resta" e, dopo qualche passo, ritorna verso di lui.
Se non si è mosso, una volta tornato vicino al cane, Complimentati con lui accarezzandolo;
Viceversa, se si è alzato per seguirti, dovrai scandire un secco "no!" e rimetterlo dov’era. Ovviamente ripeti l’esercizio.
Questo esercizio va continuato aumentando progressivamente la distanza, per poi allungare anche il tempo durante il quale deve restare fermo sul posto.
L’invito all’acqua:
La maggior parte dei cuccioli di Labrador adora l’acqua. E' l’elemento per cui nutre una vera passione!
Tuttavia il primo impatto non è sempre così facile. Il cane non va mai, per nessun motivo, forzato ad entrare, perché ciò potrebbe spaventarlo.
Per aiutarlo a superare questa fase puoi tu stesso entrare in acqua o puoi incoraggiarlo lanciandogli qualcosa nell’acqua bassa. Puoi anche dargli il buon esempio grazie ad un cane adulto che entri nell’acqua davanti a lui.
A differenza della maggior parte degli allevatori di questa razza, i genitori di tutti i nostri cuccioli sono Testati e Certificati regolarmente da Veterinari e Laboratori Accreditati in Italia. Quindi, i genitori di tutti i nostri cuccioli di Labrador sono Sani ed Esenti da qualsiasi tipo di Patologia o Malattia di razza.
Inoltre, i cuccioli del nostro allevamento sono spesso figli di Campioni Nazionali ed Internazionali di Bellezza!
Possediamo regolare affisso ENCI e FCI.
I nostri cuccioli nascono in Italia e sono Italiani, sono vaccinati, sverminati, hanno Pedigree, Microchip e Test Genetici Parentali di Razza.
Occhio! Per la legge italiana, chi adotta un Labrador CON Pedigree, adotta un Labrador che rispetta le caratteristiche della razza!
Altrimenti, se stai comprando un "Labrodor" senza pedigree, ti stanno Fregando! Ti conviene andare in canile, spendere 0€ e adottare un cucciolo abbandonato! Infatti, se compri un "labrador" senza pedigree, stai Perdendo Soldi Inutilmente perchè NON potrai dire ai tuoi amici che hai un Labrador!... Oggettivamente, hai un Meticcio!
Attenzione! Come puoi vedere, siamo un allevamento professionale e disdegniamo tutti gli allevatori che maltrattano questa splendida razza facendo accoppiamenti infelici o comprando cani all'estero (a basso costo e con più di qualche malattia?) per rivenderli in Italia solo per ricavare profitti! Infine, ricordiamo che un labrador senza pedigree o nato all'estero (senza test genetici parentali? Malato?) lo pagherai poco all'inizio, ma dopo... Spenderai molto di più per curarlo e renderlo felice!